PRINCIPALI CARATTERISTICHE TECNICHE
Motore thru-flow
Il motore thru-flow installato nelle centrali aspiranti Vacu Work è di ultima generazione: potente ed affidabile rappresenta la scelta ideale per abitazioni fino a 250 metri quadri.
Presa di servizio
Ideale per eseguire pulizie nei pressi della centrale aspirante. Evita di dover installare un ulteriore punto presa. Per utilizzarla basta inserire il tubo flessibile nella presa e azionare l’interruttore posto sulla centrale.
Ingressi reversibili
Tutte le centrali Vacu Work sono predisposte per essere collegate alla rete tubiera sia a destra che a sinistra. La trasformazione è semplice e veloce. Per ulteriori informazioni consultare il manuale di istruzioni.
Sistema filtrante a due stadi
La centrale aspirante è provvista di una cartuccia in poliestere con classe di filtrazione M. Inoltre è presente un cono ciclonico con guarnizione costampata che aiuta a separare le polveri aspirate attraverso un flusso ciclonico.
Pratiche maniglie di chiusura
Le robuste maniglie in Nylon PA6 rendono le operazioni di svuotamento del cesto semplicissime e garantiscono sempre la perfetta tenuta ermetica tra cesto e corpo della centrale aspirante.
Disgiuntore termico
Il disgiuntore termico protegge i componenti della centrale aspirante da sovracorrenti e corto circuiti. La centrale aspirante è provvista di un interruttore ON/OFF per spegnerla in caso di inutilizzo prolungato.
CONTENUTO DELLA CONFEZIONE
Centrale Aspirante
Staffa a muro
Manuale d’Uso
Silenziatore
Kit di collegamento
PRESTAZIONE ASPIRANTE
DIMENSIONI
DOMANDE FREQUENTI
Tutti gli impianti di aspirapolvere centralizzato domestici sono realizzato con tubazioni Ø50mm, cioè lo standard del settore. Tutte le nostre centrali sono Ø50mm e quindi idonee ad essere collegate a qualsiasi rete tubiera.
Sì, l’importante è che la centrale sia protetta dalle intemperie, ad esempio realizzando una tettoia oppure inserendo la centrale aspirante all’interno di un armadio da esterni.
È quindi fondamentale che la centrale aspirante non sia esposta direttamente all’azione della pioggia.
Non è obbligatorio ma è consigliabile predisporre uno sfiato esterno proprio per raggiungere il massimo standard di igiene che questo tipo di impianto garantisce: in questo modo tutte le micropolveri vengono espulse all’esterno.
Il silenziatore serve a ridurre il rumore dell’aria in uscita dallo sfiato della centrale aspirante.
Il massimo abbattimento del rumore si ottiene installando il silenziatore appena prima dello sfiato esterno. Se ci fossero degli impedimenti il silenziatore si può montare comunque in qualsiasi punto della tubazione di sfiato, consigliamo comunque di cercare di posizionarlo il più possibile vicino all’uscita esterna.
No, la centrale aspirante convoglia la polvere direttamente all’interno del cesto raccoglipolvere che poi va svuotato direttamente nel bidone dell’immondizia.
Il tendisacco è un accessorio opzionale che può essere fornito, ma sconsigliamo il suo utilizzo. Il tendisacco consente di utilizzare un sacchetto per i rifiuti comune all’interno del cesto di raccolta polveri. Tuttavia, presenta un grande svantaggio: quando il sacchetto è pieno e deve essere cambiato, è necessario rimuovere e toccare il tendisacco che è immerso nella polvere (poiché è all’interno del sacchetto pieno di polvere!). A nostro avviso, questa operazione di toccare un tendisacco sporco va contro il principio di igiene che sta alla base di un impianto di aspirapolvere centralizzato, quindi sconsigliamo l’utilizzo del tendisacco.
Perché l’AirWatt non è una misura attendibile dell’effettiva performance aspirante: il valore AirWatt di un motore viene calcolato in questo modo AirWatt = 0.117354 X PORTATA D’ARIA MASSIMA X DEPRESSIONE MASSIMA.
Il problema è che un motore con una grande depressione massima e una piccola portata d’aria massima potrebbe avere un valore AirWatt simile o addirittura più alto di un motore con depressione massima e portata d’aria massima equilibrate. Tuttavia, in termini di efficienza aspirante, un motore con valori equilibrati di depressione e portata d’aria sarà molto più efficace di un motore con una grande depressione ma una bassa portata d’aria. Quest’ultimo motore sarà inefficace e non sarà in grado di aspirare la polvere in modo soddisfacente.
Per fare una scelta consapevole quando si seleziona una centrale aspirante, è importante analizzare i grafici di lavoro dei motori senza fermarsi al valori di portata d’aria e depressione massimi o agli AirWatts. Questi grafici forniscono dati più accurati sulle prestazioni del motore lungo tutta la curva di lavoro.
La ragione di ciò è legata al diverso tipo di raffreddamento dei motori. Nei motori tangenziali e periferici il raffreddamento avviene tramite una ventola che gira insieme alla turbina del motore. Quando il motore gira, la ventola gira anch’essa e raffredda il motore. Pertanto, il raffreddamento di questi motori non dipende dal flusso d’aria aspirato.
Il motore thru-flow, invece, viene raffreddato dall’aria aspirata che lo attraversa, quindi non ha un sistema di raffreddamento indipendente, ma utilizza l’aria aspirata. Se per qualche motivo il motore dovesse avviarsi senza flusso d’aria (ad esempio, con tutte le prese aspiranti chiuse), si surriscalderebbe e subirebbe danni irreparabili.
Per risolvere questo problema, le centrali con motore thru-flow sono dotate di una valvola di sfiato (valvola rompivuoto) che si attiva quando il motore funziona in condizioni critiche (senza aria e quindi senza raffreddamento), aprendosi e permettendo all’aria di entrare per raffreddare il motore.
In un impianto con tubo a scomparsa, per far ritrarre il tubo all’interno della presa è necessario chiudere l’estremità del tubo. In questo modo, se si utilizzasse una centrale aspirante con motore thru-flow, la valvola di sfiato si attiverebbe e non si avrebbe più la depressione necessaria per far rientrare il tubo nella presa in modo semplice e veloce.
La presa aspirante a bordo è utile per svolgere pulizie nei pressi della centrale aspirante senza dover installare un punto presa nel vano tecnico (con relativo risparmio economico). Spesso le centrali aspiranti condividono il locale tecnico con i recuperatori di calore degli impianti di ventilazione meccanica controllata e in questo caso la presa a bordo è utile per pulirne i filtri.
Il disgiuntore termico è simile a un fusibile che può essere ripristinato premendo un bottone.
Nel caso di una centrale aspirante con un fusibile normale, in caso di anomalia, è necessario procurarsi un nuovo fusibile adeguato, raggiungere la scheda elettronica (in alcuni casi richiede lo smontaggio della centrale aspirante) e sostituirlo. L’impianto di aspirazione rimane fuori uso fino a quando qualcuno interviene con il fusibile corretto e le competenze necessarie per installarlo.
Invece, in una centrale aspirante con disgiuntore termico, è sufficiente premere il pulsante di ripristino e l’impianto riprenderà a funzionare. Non è necessario sostituire nulla o avere competenze specifiche, basta premere il pulsante per far tornare in funzione l’impianto di aspirazione.
Normalmente le centrali aspiranti della linea Vacu Work sono fornite con attacco tubi aspirazione e scarico a destra (versione destra DX), in caso di necessità è possibile trasformare la centrale aspirante portando l’attacco tubi a sinistra (versione sinistra SX). Questa operazione è semplice e veloce proprio perché la centrale aspirante è pensata per essere reversibile.
Sì, tutto il materiale presente in questo sito si può visionare e provare presso la nostra sede in Via Prati 11, 36031 Dueville (VI). Si riceve solo su appuntamento da concordare con il Servizio Clienti. Questo ci permette di poter dedicare al cliente tutto il tempo necessario per visionare e provare il materiale.
Il nostro Servizio Clienti è a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Le nostre centrali aspiranti sono orgogliosamente Made in Italy e tutti i materiali ed i componenti usati per la loro realizzazione soddisfano le norme di sicurezza CE. In considerazione alle norme di sicurezza del testo della Direttiva Macchine 2006/42/CE (recepimento italiano con il D.lgs.17/10), della Direttiva Bassa Tensione 2006/95/CE, della Compatibilità Elettromagnetica 2004/108/CE le centrali aspiranti Vacu Pro adottano lo standard stabilito per gli apparecchi elettrici d’uso domestico e similare EN 60335-1 (2008) e la norma di tipo C EN 60335-2-2 (2011), norme particolari per gli aspirapolveri destinati ad applicazioni domestiche e analoghe, la cui tensione nominale non sia superiore a 250 V.
Gianni Zanino (recensione verificata) –
Bella centrale e anche silenziosa. Montata in un attimo.
Soddisfatto dell’acquisto. Consiglio.